CALCIOMERCATO: TERNANA, DIFFICILE IL RISCATTO DI VITALE E POTREBBE COMUNQUE VENDERLO

di Luca Giovannetti

Dianda sembra destinato a un lungo stop dopo il grave infortunio al ginocchio sinistro rimediato contro il Brescia a fine marzo. Gotti è stato lasciato libero dalla società di accasarsi altrove come tutti gli altri elementi a fine contratto (salvo forse il solo Di Deo). Invece Ragusa e Vitale rientrano nei programmi tecnici ma il primo quasi sicuramente approderà al Pescara (in procinto di ottenere la seconda metà del suo cartellino dal Genoa nell’ambito dell’affare Quintero) mentre per il secondo la Ternana potrebbe esercitare entro mercoledì il diritto di riscatto della comproprietà versando 500mila euro al Napoli (improbabile però un accordo a quella cifra e in ogni caso via Aleardi dopo averlo acquistato in compartecipazione potrebbe girarlo al Catania o al Palermo per realizzare una immediata plusvalenza).

Insomma, mister Toscano rischia di ritrovarsi con un solo tornante, ossia Bernardi, rispetto ai 5 della passata stagione. E in questo caso la società sarebbe costretta a ingaggiare 3 esterni, magari 2 subito e un altro durante il ritiro.

Difficile però ipotizzare sostituiti di livello equipollente rispetto a elementi del calibro di Dianda,Vitale e Ragusa. E allora bisogna confidare nel rientro in tempi ragionevoli del primo, nella permanenza del secondo e nel ritorno del terzo.

Purtroppo sembrano pressoché impossibili la prima e la terza soluzione e appare molto complicata anche la seconda, per cui si profila uno scenario a tinte fosche per le corsie laterali, fondamentali per una squadra che gioca con la difesa a tre e con il tridente o col rifinitore alle spalle di un paio di attaccanti (quindi col 3-4-3 o col 3-4-1-2).

Cozzella bene conosce il mercato e ha notevole fiuto, quindi potrebbe pescare anche in categorie inferiori, magari puntando su giovani dalle grandi potenzialità (vedi i precedenti incoraggianti di Fazio, Brignoli e Meccariello). Ma il compito che lo attende (ingenerale e nelle specifico per risistemare le fasce) è davvero difficile. Anche perché inserire elementi nuovi in ruoli così delicati e in tempi rapidi non sarebbe agevole neanche per Toscano.

il Corriere dell'Umbria